Birra a fermentazione spontanea, cioè che raccoglie il lievito dell'aria e lascia fermentare liberamente il mosto. Viene prodotta con una buona percentuale di malto di frumento ma dato che il lievito presente nell'aria non è mai lo stesso né della stessa quantità, si miscelano vari tipi di lambic per dare origine alla birra Gueuze. Birra belga di frumento e malto d'orzo a fermentazione spontanea rifermentata in bottiglia oppure in botti di quercia o rovere. ha un sapore fresco e piuttosto acido, un colore chiaro opalescente e un'alcolicità vicina al 5%. Talvolta, con lo scopo di addolcirne il carattere, alla "Lambic" viene aggiunta della frutta durante la fermentazione. Il lambic è una specialità della regione del Payottenland, a sud ovest di Bruxelles. Il lambic tradizionale non è frizzante ma "sgasato" e presenta un'intensità e ricchezza aromatica ineguagliabile, e in bocca è altrettanto complesso e sempre molto acido.
Birre a fermentazione spontanea, di tradizione Belga. Durante la seconza fermentazione vengono aggiunte al mosto amarene macerate, anche per diversi mesi, generando una rifermentazione causata dallo zucchero della frutta. Il colore è rosso vivo; il sapore ricorda la cilegia con note di mandorle.
La fermentazione spontanea avviene senza l’aggiunta di nessun tipo di lievito. La birra viene portata di solito nelle soffitte oppure in locali ben arieggiati dove i funghi e batteri presenti nell’aria vengono a contatto con il mosto facendola fermentare in modo spontaneo.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
La Boon Kriek è una birra a fermentazione spontanea, a base di lambic giovani e vecchie di Lambeek con l’aggiunta di ciliegie e invecchiata in botti di rovere per almeno sei mesi. Il risultato è una birra fresca, dolce-acido dal coloro rosso dal sapore intenso di ciliegie.